Eccoci di nuovo per una seconda recensione sulla seconda serata della nostra edizione dell’ISOLA FESTIVAL.
Prevalentemente, possiamo con certezza affermare che, anche questa volta, l’itinerario non ha subito variazioni. I siti interessati sono rimasti gli stessi, e tutto ciò è stato volto a confermare la rivalutazione dei luoghi più suggestivi, importanti ed ammirati di Taranto Vecchia.
Certamente, ci sono state aggiunte a questa serata, ed ora le elencheremo di seguito:
l’apertura al pubblico dell’Albergo del Sole, offrendo la propria terrazza per i vari intrattenimenti musicali, nel cuore pulsante dell’Isola, ossia Piazza Fontana, anch’essa sempre pullulante di gente, grazie anche all’apporto del complesso Tarantinula.
Anche il Palazzo Pantaleo ha raccolto buoni consensi per gli artisti che si sono esibiti.
Ai nuovi arrivati si è aggiunta la chiesa di Santa Maria della Salute, assieme al vico Vigilante, proprio presso Palazzo Amati, anch’esso fornito di una terrazza con vari intrattenimenti, uno dei pochi ad essere conosciuti ma, sicuramente, tanto suggestivo e popolare sull’Isola.
I consensi, anche questa volta, sono stati ottimi; d’altronde non si può non ammettere che l’Isola Festival non sia qualcosa da poco, ma certamente abbia una funzione di notevole importanza nella vita di noi cittadini!
di Giosuè Russo