La formazione delle Gravine risale all’era terziaria, epoca di grandiose erosioni e di sollevamenti tettonici.
L’attuale conformazione si dirige verso il fiume Lato, che due milioni di anni erose queste rocce, fino a conferirne l’attuale morfologia naturale.
Considerate tra le più spettacolari in Europa, contano una profondità di duecento metri circa, un’ampiezza di circa cinquecento metri ed una lunghezza superiore ai 12 chilometri.
La bellezza più suggestiva di questo immenso “canyon italiano” è sicuramente la bellissima Grotta della Croce.
Da non perdere è la Cantina Spagnola o grotta dei Mammoci, considerata essere una chiesa rupestre del XVII secolo, in particolare le tracce di affreschi sacri, quali la “Natività” e la “Scacciata dal Paradiso Terrestre di Adamo ed Eva“.
di Giosuè Russo