Leggendarie, gustose, inconfondibili e squisite, queste seppie ripiene continuano ad appassionare da sempre non solo i tarantini, ma anche migliaia di turisti ghiotti di sapori locali.
Le seppie ripiene sono conosciute per unire famiglia ed amici a tavola nei periodi delle feste.
Normalmente, vengono utilizzate quelle piccole o di media misura, molto più gustose, specie se freschissime e non surgelate.
La ricetta prevede tanta mollica morbida di pane casereccio, da far seccare per una notte intera.
In mancanza, è possibile usare del “pancarrè”, prezzemolo tritato, acciughe, capperi, pomodorini e olive denocciolate.
Chi di voi ha già l’acquolina in bocca?
di Giosuè Russo